Esplorare Ravenna a piedi e visitare i monumenti più importanti in 1 solo giorno è possibile. Ecco il mio itinerario tra le chiese, i monumenti e i siti UNESCO di Ravenna.
Itinerario di 1 giorno a Ravenna
Ecco le tappe in sintesi del mio itinerario di 1 giorno a Ravenna.
L’itinerario, ovviamente, comprendono i principali luoghi d’interesse di Ravenna, le basiliche mosaicate e i monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO (che a Ravenna sono ben 8).
- Mausoleo di Galla Placidia (compreso nel biglietto)
- Basilica di San Vitale(compresa nel biglietto)
- Battistero Neoniano(compreso nel biglietto)
- Museo Arcivescovile(compreso nel biglietto)
- Duomo di Ravenna (gratis)
- Tomba di Dante (gratis)
- Basilica di San Francesco (gratis; 1 Euro per vedere la Cripta)
- Piazza del Popolo e centro storico
- Basilica di Sant’Apollinare Nuovo (compresa nel biglietto)
- Mausoleo di Teodorico (4 Euro)
Visitare Ravenna: parcheggi e biglietto cumulativo
Ravenna, la “città dei Mosaici”, conserva tesori inestimabili nel cuore del suo centro storico.
La mia visita a Ravenna ha cercato di coprire tutte le cose più importanti da vedere in città, in particolare le chiese mosaicate, i monumenti UNESCO e le attrazioni turistiche più interessanti.
Il primo problema da risolvere una volta arrivati in città, però, è dove parcheggiare a Ravenna, possibilmente vicino al centro. Ecco qualche consiglio in merito ai posteggi (gratuiti e a pagamento).
Dove parcheggiare a Ravenna (vicino al centro)?
Io sono partita nella mia esplorazione di Ravenna da Porta Adriana.
Porta Adriana è a breve distanza da Piazza Francesco Baracca, dove c’è anche un comodo parcheggio vicino al centro di Ravenna. Il parcheggio non è enorme quindi, se non trovi posto qui, puoi posteggiare, come consigliato anche nei commenti al post, nel parcheggio di Largo Giustiniano, più ampio e situato a breve distanza dalla Basilica di San Vitale.
Una buona alternativa è anche il parcheggio Piazzale Antico Lazzaretto, che conta 224 posti auto ed è gratuito. In poco più di 10 minuti a piedi arriverai a Porta Adriana o alla Basilica di San Vitale.
ATTENZIONE: come segnalato da Michela, che è di Ravenna, è possibile parcheggiare anche in Piazza della Resistenza, da dove in 10 minuti a piedi si arriva a Porta Adriana e con 1,50 Euro si può lasciare la macchina tutto il giorno. Fai, però, attenzione a leggere bene i cartelli con i giorni e gli orari di sosta consentiti predisposti nel parcheggio, perchè due lettori hanno segnalato nei commenti che in alcuni giorni in Piazza della Resistenza si tiene un mercato e la sosta è vietata.
Biglietto cumulativo per vedere chiese, mosaici e monumenti UNESCO
Dopo aver parcheggiato l’auto, ho raggiungo a piedi la biglietteria di via Argentario 22 e ho acquistato il biglietto cumulativo per visitare la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, la Cappella Arcivescovile e la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo.
- Il biglietto costa 9,50 Euro, prezzo che mi è sembrato abbastanza accessibile per visitare i capolavori musivi dei monumenti UNESCO di Ravenna.
- Il biglietto cumulativo ha una validità di 7 giorni, con un ingresso per monumento.
Con il biglietto alla mano ho iniziato la mia visita a Ravenna.
Itinerario per visitare Ravenna in 1 giorno
Le cose da vedere a Ravenna sono numerose, quindi preparati a camminare molto se non vuoi perderti nulla.
1. Mausoleo di Galla Placidia
La prima tappa dell’itinerario di 1 giorno a Ravenna è il Mausoleo di Galla Placidia.
Il Mausoleo di Galla Placidia (V secolo) fu commissionato dall’Imperatrice romana fautrice del trasferimento,nel 402 d.C., dell’Impero Romano d’Occidente da Milano a Ravenna .
Questo splendido monumento è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Al suo interno troverai spettacolari mosaici di forte ispirazione bizantina, tematicamente a cavallo tra la tradizione greco-romana e quella cristiana, che ricoprono pareti, archi, lunette e cupola.
2. Basilica di San Vitale
Dal Mausoleo di Galla Placidia ci spostiamo verso la Basilica di San Vitale, uno dei luoghi assolutamente da vedere a Ravenna.
La Basilica di San Vitale (525 d.C.) è uno dei massimi esempi di arte paleocristiana in Italia.
All’interno della Basilica di San Vitale, situata negli immediati pressi del Mausoleo di Galla Placidia, si resta affascinanti dalla pavimentazione, dai ricchi mosaici che decorano il presbiterio e dalla maestosa cupola affrescata.
Curiosità sulla Basilica di San Vitale
Sul pavimento del presbiterio c’è un labirinto mosaicato.
Il labirinto è stato realizzato allo scopo di indurre il fedele ad un esercizio spirituale. La sua risoluzione porterebbe a vivere un processo di catarsi e purificazione.
3. Battistero Neoniano
Il Battistero Neoniano(detto anche Battistero degli Ortodossi in contrapposizione al Battistero degli Ariani) risale al V secolo.
Il vascone battesimale centrale è contornato da un tripudio di mosaici che raggiungono il massimo splendore nella cupola con il Battesimo di Gesù.
Notevoli anche le decorazioni in lastre di porfido e di marmo verde che rivestono le pareti, gli stucchi e gli ornamenti simbolici.
4. Museo Arcivescovile
Proprio accanto al Battistero Neoniano c’è il Museo Arcivescovile che ti consiglio assolutamente di visitare, se non altro per la presenza al suo interno di capolavori come la Cattedra d’avorio (VI secolo) attribuita all’Arcivescovo Massimiano, l’antichissimo calendario pasquale e, soprattutto, i mosaici della Cappella di Sant’Andrea e della Cappella Arcivescovile.
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5. Duomo di Ravenna
Uscito dal Museo Arcivescovile puoi attraversare il Duomo di Ravenna, ritrovandoti in Piazza Duomo.
Io a questo punto del mio itinerario a Ravenna ho fatto una sosta per il pranzo da Naturalmente Burger, un grazioso ristorante bio e salutista.
6. Tomba di Dante
Dopo il pranzo l’itinerario a Ravenna è ripreso dalla Tomba di Dante.
Il mausoleo del “Sommo Poeta” si compone di una stanza con una lapide sormontata da un lumino alimentato con olio di oliva toscano.
Ogni anno, il 14 settembre (anniversario della morte di Dante) il lumino viene rifornito di olio proveniente esclusivamente da Firenze.
7. Basilica di San Francesco
Proprio accanto alla Tomba di Dante troverai la Basilica di San Francesco.
La caratteristica di questa chiesa è la presenza di una cripta del X secolo (sotto il presbiterio).
La cripta si trova sotto il livello del mare e per tale ragione è allagata e vi nuotano addirittura dei pesci rossi.
Sotto l’acqua limpida potrai intravedere la bella pavimentazione mosaicata.
Nella Chiesa di San Francesco ho notato molti turisti passare con noncuranza davanti alla cripta allagata, probabilmente ignorandone la prensenza.
E’ mantenuta al buio, quindi non è scontato notarla: per illuminarla e poterne ammirare la bellezza, è necessario inserire una moneta da 1 Euro in un’apposita fessura per attivare il meccanismo di accensione.
E’ una vera e propria “cripta a gettoni“!
8. Piazza del Popolo e centro storico
La mia passeggiata a Ravenna è proseguita verso Piazza del Popolo, con numerose deviazioni nelle vie del centro storico.
9. Basilica di Sant’Apollinare Nuovo
La tappa successiva del mio itinerario a Ravenna è stata la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo (493 – 526 d.C.), costruita per volere di Teodorico ma “ripulita” successivamente di quasi tutti i riferimenti alla stirpe di quest’ultimo a causa di una damnatio memoriae.
I mosaici bizantini raffiguranti scene cristologiche e motivi religiosi rappresentano il più esteso ed importante ciclo musivo del mondo.
10. Mausoleo di Teodorico
Alla fine di una lunga giornata trascorsa ad esplorare Ravenna ho raggiunto in auto il Mausoleo di Teodorico (520 d.C.), edificato per volere di Teodorico il Grande, con il quale ho concluso il mio itinerario di 1 giorno nella “città dei mosaici”.
L’esterno del Mausoleo di Teodorico ha la particolarità di non essere in mattoni, come vorrebbe lo stile architettonico di Ravenna, ma in pietra d’Istria. La stessa cupola è, poi, realizzata con un unico, enorme monolite di pietra istriana.
Altre cose interessanti da vedere a Ravenna
- La Basilica di Sant’Apollinare in Classe (VI secolo), il cui interno è caratterizzato da straordinari mosaici a tema religioso;
- La Rocca Brancaleone (XV secolo), che comprende una cittadella fortificata e un parco pubblico molto amato dagli abitanti di Ravenna;
- I Giardini pensili nella Cripta Rasponi, molto particolari e consigliati a chi ama il connubio tra arte, architettura e natura.
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Lucia @luoghidavedere
Viaggiatrice seriale, fotografa per passione e scrittrice compulsiva. Le cose che non mancano mai nella sua borsa sono: un fornito beauty case, la sua fedele macchina fotografica, carta e penna.